“Mai visto un totano di questo tipo arrivare a tale misura”.
Sono increduli persino gli addetti ai lavori riguardo al totano gigante battuto lo scorso 30 luglio all’asta del pesce di Fiumicino e catturato nelle acque del Tirreno, zona Fao 37.1.3, dal peschereccio della flotta locale Nuova Madre Emilia. Si tratta del Totano della specie Illex-Coindetii del peso di ben 18,1 kg.
Diffuso nel Mediterraneo e nell’Atlantico orientale, il Totano si trattiene in vicinanza di fondi fangosi e sabbiosi, a profondità molto variabili a partire dai 100 metri di profondità e può raggiungere anche gli 800 metri.
“Anche se siamo nella sua stagione ideale – spiega Giovanni Istinto nuovo astatore dell’Asta e nipote dello storico Giovanni scomparso pochi mesi fa – si tratta di una cattura davvero insolita poiché nel Mediterraneo normalmente la taglia media si aggira intorno ai 30 – 40 cm di lunghezza, per un peso che al massimo può arrivare ai 1/2kg. Questa è, quindi, pesca davvero inaspettata che misura anche la varietà e qualità delle acque del nostro mare”.
Un record che si va ad aggiungere a quello del pescato fresco di Fiumicino registrato nei primi sette mesi del 2018 all’asta del pesce.
Dal 1 gennaio al 30 luglio di quest’anno sono passate per i nastri di via Carloforte oltre 83 mila cassette e oltre 285 tonnellate di pesce.
Numeri che confermano l’apprezzabilità del pescato locale da parte degli esercenti anche grazie alla garanzia della Silver Fish Srl che dal 1979 gestisce l’asta del pesce fresco.
In foto da sinistra: il nuovo astatore Giovanni Istinto e gli addetti della Silver Fish con il Totano da 18 kg.